Il Codice 503 è un manoscritto del secolo X. La datazione ne fa uno dei codici più autorevoli, a ragione della sua completezza, per lo studio dell’Antico Testamento, mancano solo alcuni libri della Genesi. Se si riuscisse a datarlo con più precisione, potrebbe diventare il più importante manoscritto dell’Antico Testamento in lingua ebraica. I codici più importanti al mondo son tre: il Codice cosiddetto del Cairo, che è il più antico. Datato all’895, non contiene, però, che i Libri dei Profeti. Poi c’è il Codice di Aleppo, conservato attualmente a Gerusalemme, databile al 925-930, purtroppo questo codice è privo di gran parte della Torah. L’unico completo è il Codice di Leningrado, conservato a San Pietroburgo, datato al 1008-1009. È un codice che porta una data e dunque da questo punto di vista è il codice più autorevole, ma è più tardo del Codice dell'Abbazia. Nel XVIIl sec. il monaco benedettino Casimiro Correale realizzò, sulla base di questo manoscritto, un Lexicon ebreo-caldeo, biblicum. Si tratta di ben 99 volumi, purtroppo rimasti in gran parte inediti.