Il Codice 99, che risale al secolo XI, è un omeliario, raccolta di omelie, commenti dei Padri della Chiesa ai testi della Sacra Scrittura, che venivano letti quotidianamente nell’ufficio liturgico. La raccolta è introdotta dalla classica scena dell’offerta del manoscritto a San Benedetto da parte del monaco che lo ha voluto, Giovanni Marsicano, alla presenza dell’abate Desiderio. Ai piedi del Santo c’è un giovane, Leone Marsicano, nipote di Giovanni, che ne ha curato la realizzazione. Leone scriverà poi la Cronaca di Montecassino, e sarà cardinale e vescovo di Ostia. Questo Codice è considerato dal Lowe, grande studioso della scrittura beneventana, non inferiore a nessun’altro.