Il pluteo 74.7 della Biblioteca Medicea Laurenziana conserva un’importante raccolta di testi medici dell’antichità. Manoscritto pergamenaceo greco, datato tra la fine del IX e gli inizi del X secolo, fu uno dei più pregevoli acquisti fatti in Oriente da Giano Lascaris (1445-1534) per conto di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Il Codice, copiato dal medico Niceta, è il più celebre e lussuoso dei manoscritti medici pervenutoci con testi chirurgici della scuola di Ippocrate. Ed è unico anche perché ci tramanda alcuni testi della medicina classica: i trattati di Sorano di Efeso sulle fasciature e di Apollonio di Cizio sulle riduzione delle fratture.