Francesca Romana de'Angelis scrittrice e poetessa presenta le lettere di Virginia Galilei a suo Padre, conservate nella Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Nata a Padova nel 1600 da una relazione sentimentale di Galileo con una donna veneziana, Marina Gamba, fu destinata alla vita conventuale e il 4 ottobre 1616 prese i voti nel Convento delle Clarisse di San Matteo in Arcetri col nome di Suor Maria Celeste. Nella villa “Il gioiello”, poco distante dal convento, Galilei si ritirò a vivere dal 1631. L’epistolario testimonia di una devozione e un’attenzione assidua alle necessità e ai desideri del padre, così come la condivisione dei suoi gusti letterari (l’amore per l’Orlando furioso) e la trepidazione per la sua sorte in conseguenza del processo per eresia. Ma anche la forza d’animo con cui provvede con Niccolò Aggiunti a mettere in salvo le carte riguardanti le sue ricerche, perché non cadano nelle mani dell’Inquisizione. È sepolta con lui in Santa Croce. Francesca Romana de'Angelis ha dedicato alla vita di Virginia Galilei, Paolina Leopardi e Vittoria Manzoni il bel libro "Sotto un cielo senza stelle" edito da Studium nel 2016.