Nell'ampio salone di fronte alla Malatestiana si conserva la Piana, la biblioteca personale del Papa cesenate Pio VII Barnaba Chiaramonti. Alla sua morte, su sua volontà, fu assegnata in uso ai Benedettini del monastero di Santa Maria del Monte, nel 1941 è stata venduta dagli eredi Chiaramonti allo Stato italiano, ed è attualmente in deposito presso la biblioteca Malatestiana. Ricca di oltre cinquemila volumi a stampa dei secoli dal XV al XIX e di un centinaio di manoscritti, comprende, fra i codici più preziosi, un Evangelario datato 1104, un manoscritto giuridico del XIII secolo contenente il Decretum Gratiani, un Messale romano databile agli inizi del Quattrocento con una splendida Crocefissione miniata. Tra gli incunaboli si può ricordare un esemplare della Cosmographia di Tolomeo, che riporta la data falsa 1462 (in realtà stampato nel 1477 o nel 1482), con tavole colorate i cui disegni sono stati attribuiti a Taddeo Crivelli.