Il codice fu scritto tra 1029 e 1039 verosimilmente a Bologna. La data del 1029 è citata più volte nel commentario al ritmo mnemotecnico di Pacifico da Verona e dunque costituisce terminus post quem. La data 1039 è quella con cui inizia il calendario. Angelo Rocca, fondatore della biblioteca Angelica, cui appartenne il codice scrive alcune note relative al canto gregoriano e alla sua storia; tali note recano la data in cui il codice era già in mano al Rocca: 1601; il codice è citato dallo stesso Angelo Rocca nel suo Bibliotheca Angelica.