Nella sezione Stampe e disegni della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, un ruolo di particolare prestigio e interesse occupano i progetti per il primo concorso al monumento a Vittorio Emanuele II. Il 23 settembre del 1880 fu bandito un primo concorso e il 1° aprile del 1882 fu dichiarato vincitore un artista francese, ma il concorso fu dichiarato nullo, a causa delle polemiche che ne erano seguite, in quanto i commissari non erano stati precisi né sul luogo dove erigere tale monumento, né sulla tipologia, né sui requisiti professionali dei partecipanti. Il 12 dicembre dello stesso anno fu bandito il secondo concorso. Questa volta risultò vincitore l’architetto Giuseppe Sacconi, passato alla storia per questa sua interpretazione della nation building. I lavori cominciarono nel 1885 e proseguirono fino alla morte di Sacconi nel 1905. In seguito presero la direzione del cantiere altri artisti che avevano partecipato al secondo concorso, come Pio Piacentini, Manfredo Manfredi e Gaetano Koch che portarono avanti i lavori fino alla inaugurazione, il 4 giugno del 1911, in occasione del cinquantenario dell’Unità. Dal 1921 il Vittoriano ospita e custodisce le spoglie del Milite Ignoto.