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La Biblioteca Malatestiana di Cesena
Documentario integrale
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Quinta puntata della serie "Una Biblioteca, un Libro". Inserita nel registro della Mémoire du Monde dall’Unesco è l’unico esempio di biblioteca monastica umanistica giunta fino a noi perfettamente conservata nell’edificio, negli arredi e nella dotazione libraria. Voluta da Malatesta Novello, signore di Cesena - inaugurata nel 1454 all’interno del convento di San Francesco - è il primo esempio di biblioteca civica in Italia e in Europa. Oltre ai numerosissimi manoscritti miniati, incunaboli, cinquecentine, etc. la Malatestiana conserva un fondo “Renato Serra” il critico letterario nato a Cesena nel 1884 e morto in guerra a soli 31 anni. Lo storico Mario Isnenghi legge e commenta alcuni passi del suo testo più famoso: "Esame di coscienza di un letterato". Nel salone di fronte alla Malatestiana si conserva la Piana, la biblioteca personale del Papa cesenate Pio VII Barnaba Chiaramonti, grande appassionato di antichità e belle arti (fu detto “Papa archeologo”). Ricca di oltre cinquemila volumi a stampa e di un centinaio di manoscritti, comprende, fra i codici più preziosi, un Evangeliario datato 1104, un manoscritto giuridico del XIII secolo contenente il Decretum Gratiani, un Messale romano databile agli inizi del Quattrocento con una splendida Crocefissione miniata; nel 1941 è stata venduta dagli eredi Chiaramonti allo Stato italiano.

videoteca

Francesca Baronio
Violante da Montefeltro,
signora di Cesena
Pier Giovanni Fabbri
Malatesta Novello Malatesti
La Biblioteca Piana

in preparazione

Studio Artemisia
Tra le pagine di un codice
Silvano
Diario di trincea